Alimenti Vietati e Alimenti Tossici
Amare il proprio carlino “ come un figlio” ( molto giustamente) , non deve portare a dimentIcare che il suo apparato digestivo è quello di un cane, e non di un bambino, e che alcuni alimenti perfettamente innocui per l’uomo sono invece molto dannosi, o addirittura tossici e mortali per il cane, anche in piccolissime quantità.
Vediamo quali:
( in blu gli alimenti dannosi , in rosso gli alimenti assolutamente vietati e gli alimenti tossici)
Carne e Pesce crudi: il consumo di carne e pesce crudi può determinare la comparsa di endoparassitosi e influire sul metabolismo proteico, determinando un notevole catabolismo.il pesce crudo può essere causare una carenza di tiamina ( vitamina B1 ) e determinare inibizione dell’assorbimento del ferro a livello intestinale con conseguente anemia sideropriva.
Uova di gallina crude: una credenza popolare ancora sostiene l’utilità della somministrazione di uova crude come fonte di vitamine. Niente di più sbagliato. L’albume crudo, infatti, contiene l’ Avidina che è un antivitamina A, e che produce una carenza di questo nutriente. La cottura delle uova inattiva questo enzima.
Latte ( e latticini) : il latte non può rappresentare per il cane ( né cucciolo né adulto) un valido sostitutivo dell’acqua o del latte materno (la composizione chimica del latte bovino è completamente diversa da quella del latte di cagna ) come alcuni proprietari sembrano pensare . Bere latte non fa bene al vostro cane. Il latte è ricco di uno zucchero, il lattosio, il cui enzima per la digestione non è normalmente presente nel tratto gastroenterico dei carnivori. La somministrazione di latte può dare luogo a fenomeni gastroenterici e diarrea.
Cibo per gatti : è sempre dannoso per il cane perché troppo ricco di proteine e grassi.
Avanzi e scarti di cucina, in particolare i conditi, gli speziati e i piccanti
Cibi avariati o scaduti : il cane non è una pattumiera né un addetto al riciclo ecologico. La convinzione che il cane debba essere nutrito con “scarti” della cucina umana è oggi fortunatamente superata, e sicuramente questa voce sarà ritenuta superflua da tutti i nostri lettori. A chi si occupa di adozioni , noi inclusi, è però capitato più di una volta di recuperare cani nutriti per mesi o anni in questo modo barbaro, che può produrre danni che vanno dal vomito e diarrea a problematiche molto più serie.
Cibi grassi
Dolciumi ( biscotti, merendine, gelati, torte e pasticcini)
Ossa lunghe di piccoli animali (pollo, coniglio, costolette di maiale) Queste ossa sono pericolosissime perché possono causare ostruzioni o lesioni delle pareti dell’apparato gastroenterico, o bloccarsi sui denti attraverso il palato.
Farinacei (patate crude, piselli, fagioli, cavoli,castagne), perchè provocano un’eccessiva fermentazione. (Vedi anche lievito e cavoli )
Bevande alcoliche :Il cane non possiede gli enzimi necessari per metabolizzare questa sostanza. l’alcool produce lo stesso effetto sul fegato e sul cervello che ha sugli esseri umani, con la differenza che nel cane questo avviene a seguito dell’assunzione di quantità minime. Grandi quantità di alcol produrranno la morte del cane per collasso respiratorio. Quantità minori produrranno intossicazione caratterizzata da vomito, diarrea, perdita della capacità motoria, depressione del sistema nervoso centrale, problemi di coordinazione, difficoltà respiratoria e coma sino alla morte.
Avocado: le foglie, il frutto e i semi di questa pianta contengono un principio chiamato persin, che è altamente tossico per il cane.
Cioccolata e Cacao (di tutti i tipi e in tutte le forme) : il cacao contiene un composto chimico tossico per il cane, la teobromina, che nel cane viene metabolzzata molto lentamente , determinando danni al cuore, ai polmoni e al sistema nervoso centrale.Per intossicare un cane di piccola taglia, sono sufficienti 50 grammi.In caso di ingestione di cioccolato, la prima cosa da fare, entro due ore dall’assunzione , è indurre il vomito, e correre al pronto soccorso veterinario più vicino.
Caffé (di tutti i tipi e in tutte le forme) : la caffeina può determinare nel cane gravi disturbi; alterazioni a livello gastrointestinale, alterazioni del ritmo cardiaco, fino all’ ictus.
Frutta secca, Noci:le noci possono causare ostruzioni intestinali, se avariate possono causare convulsioni.
Noci di Macadamia : le noci di macadamia , graditissimo snack per gli umani, sono altamente tossiche per il cane, anche in piccole quantità ; 4- 5 noci se ingerite da un cane di piccola taglia ( 10kg) possono determinare debolezza, soprattutto a carico degli arti posteriori, depressione, vomito, tremori, febbre, dolori addominali, e pallore delle mucose, problemi neurologici fino alla paralisi temporanea.
Noce Moscata: se ingerita in grandi quantità può provocare convulsioni e disturbi a carico del sistema nervoso centrale, fino alla morte.
Semi e noccioli : in particolare i semi della mela e i noccioli di albicocche, ciliegie,pesche ,mandorle ,albicocche e prugne sono tossici, contengono cianuro e possono portare al coma.
Cipolle, Cipolle in polvere, Cavoli: le cipolle e i cavoli contengono un composto ( disolfuro di n-propile) che può danneggiare i globuli rossi circolanti, determinando una gravissima anemia. I sintomi ( vomito, diarrea e urine di colore scuro) compaiono normalmente da 1 a 4 giorni dopo l’assunzione anche di piccolissime quantità di cipolla o cavoli.
Aglio: determina gli stessi effetti negativi di cipolle e cavoli, ma a differenza di questi deve essere ingerito in quantità superiori perché manifesti effetti tossici.
Uva fresca e uvetta sultanina: pochi acini possono causare danni gravi e irreversibili; non è ancora stato appurato quale sia il particolare agente tossico nell’uva e uvetta (si suppone che la tossicità sia causata da qualche sottoprodotto del processo digestivo) tuttavia è certo che uva e uvetta siano molto pericolose per il cane e che possano causare infezioni delle vie urinarie e insufficienza renale. Il numero di acini sufficiente a far insorgere la tossicità è approssimativamente di 1 per ogni 2 kg. I segnali clinici di solito si manifestano dalle 6 alle 24 ore dall’ingestione.
Sale: l’eccesso di sale è dannoso per l’uomo, e ancora di più per gli animali. Una eccessiva quantità di sale può causare attacchi epilettici che portano al coma e alla morte.
Insaccati e carne di maiale cruda : salame, prosciutto crudo, mortadella, salsicce, carne di maiale cruda, e prodotti salati ed essiccati sono altamente dannosi per il cane , contenendo grandi quantità i sale e di grassi. Inoltre possono essere un veicolo di toxoplasmosi, malattia causata da un parassita che può localizzarsi nella carne cruda di agnello e di maiale e negli insaccati. La carne cruda di maiale è sempre da evitare a causa del rischio di pseudorabbia suina, una malattia endemica degli allevamenti suini. La pseudorabbia suina è un’encefalite letale provocata da un virus di cui i maiali possono essere portatori, a cui l’uomo risulta immune, diversamente dal cane e dal gatto. Il virus può essere neutralizzato soltanto dalla cottura.
Lievito per il pane: il lievito fermenta e produce gas nell’apparato digerente, causando dolori addominali e può determinare la rottura dello stomaco e dell’intestino.
Dolcificanti artificiali (caramelle senza zucchero, ecc) I dolcificanti come lo xilitolo sono dannosi per il cane , e se ingeriti in grosse quantità, possono determinare entro 30 minuti dall’ingestione un’ipoglicemia marcata con conseguenti danni epatici.
Funghi selvatici : Possono contenere tossine che determinano shock anafilattico e morte
Foglie e germogli di patata, foglie e germogli di pomodoro, pomodori acerbi e patate crude: pomodori acerbi , melanzane acerbe e patate crude ( e relativi steli e germogli) contengono un glicoalcaloide tossico chiamato solanina che i cani non metabolizzano, e che può causare seri problemi. L’ingestione di elevate quantità di solanina provoca alterazioni nervose (sonnolenza), emolisi ed irritazione della mucosa gastrica. Se assunta in dosi particolarmente elevate può addirittura risultare mortale. La cottura dell’alimento riduce sensibilmente la concentrazione del glicoalcaloide nella patata. Nei pomodori e nelle melanzane il contenuto in solanina è inversamente proporzionale al grado di maturazione ( più sono maturi, meno solanina contengono). Anche in questo caso la cottura contribuisce ad inattivare eventuali residui dell’alcaloide.
Quanto detto vale solo per foglie e germogli e patate crude ; nessun problema invece per la patata lessa normalmente utiizzata nell’alimentazione del cane e nello specifico per cani con problemi di intolleranze e allergie alimentari.
Foglie di rabarbaro : sia cotte che crude, possono causare convulsioni e coma, fino alla morte
Semi di senape
Integratori vitaminici destinati agli esseri umani che contengono ferro. Possono danneggiare le pareti del sistema digestivo ed essere tossici per gli altri organi tra cui il fegato ed i reni.
Omogeneizzati per bambini : somministrare omogeneizzati per bambini a cani malati o debilitati non favorisce la risoluzione dei loro problemi di salute, ma al contrario li può aggravare.Negli omogeneizzati è spesso presente la polvere di cipolla come aromatizzante, che anche in mimima quantità può causare danni a livello eritrocitario.( vedi anche : Cipolle, Cipolle in polvere)
Luppolo: può causare difficoltà respiratorie, tachicardia, febbre e convulsioni, fino alla morte.